A CHENT’ANNOS
A chent’annos alla buona sanità del Sulcis Iglesiente, che merita di recuperare i tempi che furono. Oggi è possibile leggere una buona notizia, ma richiamiamo tutti a mantenere come noi un profilo basso e a stare in equilibrio. Nel nostro territorio non dobbiamo abbatterci per le difficoltà ma nemmeno esaltarci per i successi, che sono fondamentalmente un atto dovuto verso i cittadini.
Ci piace quindi pensare che sia di buon auspicio la felice risposta clinico assistenziale alla cittadina centenaria da parte dell’equipe chirurgica medico infermieristica del CTO di Iglesias. In questo momento il pensiero corre però ai tanti che non hanno avuto le stesse possibilità di cure, recupero e attenzioni per strutture complesse chiuse sia a Carbonia che ad Iglesias, per servizi strumentali e diagnostici ad orario ridotto sia in ospedale che nel territorio, per i troppi professionisti che vanno via e per i pochi che arrivano. Sulle risoluzioni alla mobilità passiva verso l’area metropolitana cagliaritana occorre accendere medesimi riflettori, perché deve essere possibile in Asl Sulcis che una notizia “straordinaria” diventi la norma.
Carbonia 26 giugno 2024 – Intervento d’eccezione al CTO di Iglesias per la Signora Erminia, classe 1924, che potrà tornare a camminare dopo una frattura di ginocchio.
L’indicazione all’intervento, per nulla scontata in una paziente di quell’età, è stata resa possibile grazie al lavoro d’equipe delle unità operative di Chirurgia ortopedica specialistica (resp.ff Dott. Carlo Pintus), Anestesia e Rianimazione (Diretta dal Dott. Aldo Clemenza) e Medicina Interna (diretta dal Dott. Antonio Pisano): la gestione anestesiologica è stata modulata secondo le necessità soggettive della paziente al fine
di ridurre il più possibile lo stress chirurgico sin dalla fase
perioperatoria per poi controllare e vigilare il decorso post operatorio monitorando dolori e funzioni vitali.
La tecnica chirurgica utilizzata invece è stata finalizzata a
preservare la qualità della vita della paziente ed evitare eventi che possano compromettere le riserve funzionali.
Complice anche lo spirito combattivo e la buona salute di Erminia, l’intervento è perfettamente riuscito e ora la paziente è ricoverata presso il reparto di Medicina per completare la fase di recupero e riabilitazione: tornerà a casa prima possibile.
In sala operatoria erano presenti Dott. Carlo Pintus (ortopedico), il dott Clemenza e la Dott.ssa Pilloni (Anestesisti) , il dott. Antonio Pisano (internista) e gli infermieri Aldo Pischedda e Claudia Puddu.