Title Image

ALL’ASSESSORE ALLA SANITA’ SU CONVENZIONE SERVIZI IN AFFIDAMENTO

ALL’ASSESSORE ALLA SANITA’ SU CONVENZIONE SERVIZI IN AFFIDAMENTO

PROT. 199 del 18 Marzo 2023                                                            

 All’Assessore Regionale alla Sanità

E pc Ai Sindaci del Sulcis Iglesiente

Alle Professioni Infermieristiche del PS PO Sirai Carbonia e del PPI PO Cto Iglesias

 

Oggetto: convenzione servizi in affidamento

Gentile Assessore, per i problemi strutturali noti in Sardegna la sanità  fa ricorso a convenzioni con cooperative per servizi in affidamento che rendono disponibili sul mercato medici a gettone, che mai potranno sostituirsi al SSN e SSR nemmeno in Asl Sulcis.

Sui requisiti necessari, sui contenuti delle convenzioni stipulate, sull’agire degli attori in causa, sull’effettiva garanzia che nessun cittadino del Sulcis Iglesiente sia contenuto in osservazione senza una pronta diagnosi o rispedito a terzi nel malaugurato caso in cui avesse necessità di essere trattato per motivazioni che vanno ben oltre un semplice codice bianco o verde perché “oltre” qualcuno non intende di dover agire, ci pare non solo un diritto ma finché responsabilmente doveroso chiederLe attenzione.

Gli infermieri guardano in prospettiva e non al pregresso, ai cittadini e non agli interessi di parte, alla miglior risposta del sistema ai bisogni di salute degli utenti, senza che corrano il minimo rischio di essere “trascurati” ed “omesse” le prestazioni che necessitano.

Se un professionista sanitario non riesce, non è in grado o non intende garantire prestazioni considerate non dovute, e che certo non possono fermarsi ad un codice colore, chi ne ha facoltà può valutare se si possano continuare ad intrattenere tali rapporti di collaborazione.

Sono quindi a chiederLe di conoscere se ritenga che presso i nostri PS e PPI siano impegnati medici gettonisti senza avere competenze in Medicina d’Urgenza, se possano negare prestazioni di cura, se vi siano comunque concrete possibilità di privare il territorio della pur minima continuità assistenziale garantibile con le convenzioni in essere.

Ai cittadini del Sulcis Iglesiente che entrano in un PS o in un PPI in ASL Sulcis la professione infermieristica risponde con competenza, non discriminando e non lasciando indietro nessuno perché per noi tutti devono avere garantito l’articolo 32 della Costituzione.

Lei ritiene che in ASL Sulcis si risponda in emergenza urgenza prima con le convenzioni e solo poi al Codice Deontologico Medico e alle Leggi?

La ringrazio per l’attenzione e per il riscontro che sono certo, stante l’impatto della questione, ci trasmetterà con ogni consentita tempistica.

 

firmato il Presidente dell’Ordine infermiere Graziano Lebiu

 

OPI CI 199 SUI MEDICI A GETTONE